Razze: elfi (alti, silvani e drow), fate, folletti, tiefling e mezzelfi
Premessa
La magia razziale è potenzialmente presente in TUTTI i suoi appartenenti. Ogni pg è consapevole della magia che possiede e la percepisce scorrere in sè, MA, come ogni dono ricevuto, per poter essere utilizzato deve essere potenziato, curato e sviluppato.
Questa forma di magia è un’attitudine che si acquisisce non attraverso lo studio di tomi, ma con un profondo contatto con le divinità o la Natura ed i suoi elementi.
Tutti le creature magiche, infatti, hanno in sè una scintilla di divinità lasciata loro alla creazione, ricorrendo a questa energia, infatti, esse sono in grado di dar forma alla magia.
Gerarchia
Ogni razza potrà creare un Ramo Magico, il quale si comporrà di 3 CARICHE.
Ogni carica assegnata avrà un valore LdC (livello di caster razziale) di riferimento che permetterà al pg di potersi rapportare in caso di scontri magici.
Nello specifico:
Livello base: LdC=1
Livello intermedio: LdC=2
Livello superiore: LdC=3
Incanti
Ogni razza potrà creare fino a un massimo di 12 incanti, ridotti a 6 per i mezzelfi ed i tiefling, che sono in una condizione anomala perché possiedono una sorta di strascico della magia ereditata dagli elfi, ma anche la completa assenza della parte umana. Gli incantesimi dovranno far riferimento a due regole principali:
A) Dovranno essere tutti COERENTI con la razza e le sue caratteristiche.
B) I 12 (o 6) incanti dovranno essere così suddivisi:
4 strettamente offensivi; 4 difensivi; 4 di utilità razziale/ludica
2 strettamente offensivo; 2 difensivi; 2 di utilità razziale/ludica per i mezzelfi ed i tiefling.
Per incanti di utilità razziale/ludica si intende la creazione di magie che rispondano a bisogni o obiettivi specifici della razza o che sviluppino la possibilità di facilitare l’interazione razziale con le altre esistenti e con i clan.
Magia razziale e di clan
Ogni appartenente al ramo magico potrà far richiesta per entrare sia in clan sacerdotali che in quelli magici.
Per quanto riguarda i clan magici, la richiesta dovrà essere motivata e dovrà avere il benestare del master di razza. Questo perché i clan magici utilizzano un tipo di magia arcana che sfrutta le energie e stravolge gli equilibri, scontrandosi fortemente con la filosofia che regge la magia mistica e che vuole salvaguardare gli equilibri e la natura, pertanto si potrebbe incorrere in forti incoerenze di gioco.
Nel caso di appartenenti al ramo magico razziale, inseriti in questi clan, i livelli di LdC NON verranno sommati, ma ogni incanto, essendo specifico, richiamerà al livello ottenuto nella gerarchia di riferimento.
Per la difesa dagli incanti di ammaliamento, invece, farà fede il valore MAGGIORE di LdC raggiunto, indipendentemente che sia razziale o di clan.
Modalità di apprendimento degli incanti
Tutti gli incanti risultano possedere l`identica importanza quindi non esisterà una gerarchia di priorità, ma ogni pg potrà apprenderne uno a seconda di finalità ludiche specifiche o di esigenze razziali.
Tale scelta dovrà essere in accordo col master e/o con il giocatore del livello superiore del ramo, in caso sia presente.
La regola cui bisognerà comunque far fede è la seguente:
Livello base: 4 incanti totali appresi
Livello intermedio: 4 incanti totali appresi
Livello superiore: 4 incanti totali appresi
Per un totale di 12 incanti.
Per le razze dei Mezzelfi e dei tiefling, avendo a disposizione solo 6 incanti totali,la regola si dimezza:
Livello base: 2 incanto totale appreso
Livello intermedio: 2 incanti totali appresi
Livello superiore: 2 incanti totali appresi